CANCELLARE UN FALLIMENTO

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Il fallimento, nell'ordinamento giuridico italiano, è una procedura concorsuale liquidatoria finalizzata alla soddisfazione dei creditori mediante la liquidazione del patrimonio dell'imprenditore. La normativa di riferimento è stata storicamente il Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, noto come Legge Fallimentare, che nel corso degli anni ha subito numerose modifiche per adeguarsi alle esigenze del contesto economico e sociale. Con l'introduzione del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (D.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14), il fallimento è stato sostituito dalla procedura di liquidazione giudiziale, mantenendo l'obiettivo di regolare le situazioni di insolvenza degli imprenditori.
La procedura fallimentare coinvolge l'imprenditore commerciale con l'intero suo patrimonio e i suoi creditori. Essa è diretta all'accertamento dello stato di insolvenza dell'imprenditore, alla verifica dei crediti vantati nei suoi confronti e alla loro successiva liquidazione secondo il principio della par condicio creditorum, tenendo conto delle cause legittime di prelazione. Le principali figure coinvolte nel fallimento sono il Tribunale Fallimentare, il Giudice Delegato, il Curatore Fallimentare e il Comitato dei Creditori.

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Procedura di Cancellazione di un fallimento

Per ottenere la cancellazione di un fallimento, è necessario seguire una procedura specifica. Inizialmente, l'imprenditore fallito deve presentare una richiesta di riabilitazione al Tribunale competente, dimostrando di aver soddisfatto tutti i creditori o di aver raggiunto un accordo con gli stessi. La riabilitazione può essere concessa anche se sono trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di fallimento e se l'imprenditore ha tenuto una condotta irreprensibile.
Secondo quanto riportato su Studio Legally, è possibile richiedere la cancellazione dei dati relativi al fallimento dai registri pubblici e dai database delle centrali rischi, come CRIF e Banca d'Italia, presentando apposita istanza corredata da documentazione che dimostri l'avvenuta riabilitazione. È importante che la richiesta sia dettagliata e motivata, specificando i dati da cancellare e le ragioni per cui la cancellazione è richiesta.


Aspetti Normativi e Giurisprudenziali

La normativa sulla protezione dei dati personali, inclusa quella dettata dal GDPR, prevede il diritto alla cancellazione dei dati (diritto all'oblio) quando non sono più necessari per le finalità per le quali sono stati raccolti o trattati. Tuttavia, come evidenziato da Carlo Zaccagnini, la pubblicità dei registri delle imprese e la trasparenza delle informazioni riguardanti il fallimento sono principi fondamentali per la tutela dei creditori e la prevenzione di comportamenti fraudolenti.
La giurisprudenza ha affrontato vari casi in cui la cancellazione dei dati relativi al fallimento è stata richiesta, stabilendo che tali dati possono essere mantenuti nei registri pubblici per un periodo di tempo ragionevole, solitamente cinque anni, dopo la chiusura del fallimento. Tuttavia, in presenza di condizioni particolari, come la riabilitazione dell'imprenditore, è possibile ottenere la cancellazione anticipata.
La trasparenza nel trattamento dei dati e il rispetto delle normative sulla protezione dei dati personali sono essenziali per prevenire abusi e garantire una gestione etica e legale delle informazioni sensibili nei casi di richiesta di rimozione di questi dati fallimentari.


Raccomandazioni

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, risulta evidente la necessità di un’accurata gestione dei dati personali da parte di Cerved, in linea con i principi di liceità, correttezza e trasparenza. Gli interessati che ritengano lesi i propri diritti possono rivolgersi al Garante per la protezione dei dati personali o adire le vie legali per ottenere la cancellazione delle informazioni non pertinenti o inesatte. Un approccio proattivo e informato può garantire una protezione efficace contro la diffusione di informazioni dannose e inadeguate. Vi raccomandiamo di contattare il Titolare del trattamento dei dati di Cerved Group attraverso questo link, prima di procedere con l’azione legale con un avvocato specializzato in rimozione dati dal Cerved.

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